Data management e workflow, come realizzare una Smart Factory - a podcast by 7HYPE Srl

from 2021-01-28T08:00:23

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Diciamo Industria 4.0 e pensiamo alla Smart Factory. Ossia a quel variegato e flessibile sistema di soluzioni grazie alle quali è possibile ottimizzare la produzione. Quello che ogni imprenditore desidererebbe per la propria impresa. Analizziamo dunque i requisiti per realizzare una Smart Factory, basandoci su concetti quali data management e workflow

Come si realizza la Fabbrica 4.0? Attraverso l’integrazione di informazioni provenienti dai macchinari utilizzati (Operational Technology) e dai sistemi gestionali (IT – Information Technology).

La classificazione del MISE

Per capire meglio di che tipo di informazioni si tratta ci viene in aiuto il Ministero dello Sviluppo Economico che, con il suo Piano Industria 4.0, ha classificato la natura dei beni coinvolti nel processo di realizzazione di una Smart Factory.

Beni che permettono lo scambio di informazioni con sistemi interni (per esempio, il sistema gestionale e i sistemi di pianificazione, progettazione e sviluppo del prodotto) e/o esterni (clienti e fornitori, ad esempio, piuttosto che eventuali partner nella progettazione e sviluppo). Informazioni veicolate a loro volta grazie all’impiego di beni immateriali quali software, piattaforme e applicazioni oppure di sistemi complementari come i sistemi CAD/CAM. È proprio la possibilità di avere a disposizione queste informazioni e di poterle condividere con tutte le risorse coinvolte nel ciclo produttivo a rappresentare la base da cui partire per il miglioramento dei processi aziendali.

La piattaforma ideale per realizzare una Smart Factory

Naturalmente per una mole di dati caratterizzati da un’estrema eterogeneità, non esiste una soluzione standard, valida a 360°. Si tratta quindi di trovare una piattaforma di raccolta che sia più di un semplice collettore di informazioni e che abbia funzioni di analisi dei dati altamente flessibile.

In tal senso sono disponibili sul mercato ormai da diversi anni software di document, data e workflow management progettati per connettersi con il maggior numero possibile di sistemi informatici. Delle vere e proprie suite in grado di mettere in comunicazione fra loro ambienti molto differenti, che magari risultano già presenti in azienda ma non vengono ancora utilizzati al massimo delle loro potenzialità.

Per realizzare un progetto di Smart Factory efficace si deve preventivamente partire da un puntiglioso lavoro di analisi, per definire quali dati acquisire per ottenere informazioni complete e attendibili. Dopo di che si procede con la modellazione della piattaforma che dovrà farsi carico di una serie di funzioni.

L’acquisizione dei dati provenienti da bordo macchina può avvenire direttamente caricandoli in un database di raccolta oppure prelevando i dati da uno già esistente. La medesima cosa può essere effettuata per i piani di produzione e i dati di estrazione logistica. Fase in cui le funzioni di data e workflow management permettono di creare alert automatici al verificarsi di determinate condizioni e soprattutto di attivare tempestivamente procedure correttive.

L’andamento complessivo del processo di produzione può essere controllato aggregando dati e rappresentandoli grazie a report spesso disponibili all’interno della stessa suite software di data management. In tal modo il numero di piattaforme operative può essere sfoltito, le regole di lettura e di utilizzo vengono semplificate e gli operatori possono fare riferimento a uno strumento unico e condiviso.

Da ultimo, ma non ultimo quanto a importanza, l’aspetto legato all’accesso ai dati da parte dei vari utenti coinvolti a diverso titolo (anche gli esterni, quindi clienti e fornitori), che ricevono autorizzazioni specifiche relativamente ai propri ambiti operativi.

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