Auguri vs Congratulazioni vs Complimenti vs Felicitazioni: Qual è la differenza? - a podcast by Graziana Filomeno - italiano online
from 2020-05-07T17:38:14
In molti usano le parole auguri, congratulazioni, felicitazioni e complimenti come se fossero sinonimi, tuttavia non hanno lo stesso significato. Rimanete con noi per imparare ad utilizzare queste parole nel modo corretto in italiano.
?
Auguri, Felicitazioni, Congratulazioni e Complimenti
Auguri!
Questa parola viene utilizzata:
1) durante una festa personale ricorrente (compleanno, onomastico, anniversario, ecc.) rivolgendosi ai festeggiati
2) durante una festa collettiva (Natale, Pasqua o Capodanno) rivolgendosi a tutti i presenti indistintamente
3) durante una festa non personale (San Valentino, la festa della mamma, del papà, ecc.) rivolgendosi a chi rispetta le caratteristiche dell’evento celebrato.
Esiste anche un altro modo per fare gli auguri, ovvero secondo la struttura: Buon/a/e + nome della festa (Buon compleanno, Buon Natale, Buona festa della mamma, ecc.)
Per rispondere, abbiamo due possibilità:
1) Grazie: se si tratta di una festa personale, poiché il festeggiato deve solo ringraziare per gli auguri ricevuti
2) Altrettanto: se la festa è collettiva, poiché si deve ricambiare gli auguri ricevuti
Attenzione!
“Auguri”, a volte, può anche assumere un senso ironico e sarcastico, soprattutto in contesti informali.
Infatti, se una persona ci dice qualcosa di cui va fiera, ma per noi non è importante oppure vogliamo intenzionalmente sminuirla, “Auguri!” avrà valore di : “Sì, ok, ma non mi importa”
Bene, passiamo ora a:
Congratulazioni!
Questa parola viene utilizzata durante una festa personale non ricorrente (matrimonio, nascita di un figlio, etc.) ed è rivota solo ai diretti interessati.
Attenzione!
Tenete bene a mente che se la festa personale non ricorrente non è ancora avvenuta, useremo "auguri" e non "congratulazioni!". Ad esempio, se un amico annuncia che si sposerà a breve, dire "auguri" sarebbe come dire: “Spero che il tuo matrimonio vada bene!”.
“Congratulazioni”, invece, andrebbe usato, quando l’evento è accaduto, ad esempio, se l'amico si è appena sposato, quindi sarebbe come dire: "Sono felice che tu ti sia sposato"
“Congratulazioni!” è anche usato quando vogliamo mostrare in maniera calorosa il nostro compiacimento, la nostra soddisfazione, la nostra gioia a qualcuno che ha raggiunto un grande obiettivo o ha ottenuto un risultato importante grazie alle proprie capacità e abilità, come una promozione a lavoro o una laurea.
La prossima un’alternativa un po' formale, ovvero:
Felicitazioni!
Questa parola si può usare in tutti i casi che abbiamo visto finora, ma non è molto comune e potrebbe stonare in alcune situazioni informali come, ad esempio, durante la festa di San Valentino...
Infine, abbiamo:
Complimenti!
Questa parola si usa per esprimere la nostra ammirazione verso qualcuno, per qualsiasi motivo, come un puzzle complesso completato o un disegno ben realizzato. Inoltre, come sostantivo, indica l’insieme di gesti, di parole, di atteggiamenti che esprimono apprezzamento, ammirazione o riverenza nei confronti di qualcuno.
In genere si fanno i complimenti a qualcuno per il suo aspetto fisico o il suo carattere, ma anche con l’intento di sedurre, conquistare, affascinare. Per questo motivo, abbiamo realizzato un video dedicato a tutti i modi più creativi e originali per fare i complimenti a qualcuno, affinché possiate sempre essere originali!
E ancora, non perdetevi il nostro corso Italiano in Contesto: vi aiuterà a migliorare il vostro Italiano parlato (e non solo!) in maniera contestualizzata come se foste in Italia!
Further episodes of Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l
Further podcasts by Graziana Filomeno - italiano online
Website of Graziana Filomeno - italiano online