Cristo Re A T.Ordinario LA FELICITÀ DI AMARE - a podcast by Don Alessandro Martini -Torino

Il mondo ha bisogno di felicità, e allora la cerca nei soldi, nel diventare famosi, nel comandare sugli altri, nell’essere il più bravo a fare una cosa, nel vincere sempre, nel fare feste, nel fare vacanze, nel comprare giochi sempre nuovi, nel fare le ore piccole, nell’essere il primo della classe, … - Solo che c’è la felicità vera e ci sono anche le piccole felicità. Per esempio quando vi regalano un giocattolo voi siete felici, o quando vi danno un dolce, voi siete felici. Però questa è una felicità corta, piccola, che dura poco, perché poi ti stufi. La vera felicità è quella che non passa mai, che dura sempre. La vera felicità è quella che ha la persona che ama. Ogni volta che fai un gesto d’amore come ti senti nel cuore? Ti senti bene, sei felice, hai il cuore pieno di gioia. Quando si ama si è felici, e se si ama sempre si è felice sempre. - Molti cercano la felicità ma non la trovano, perché trovano solo le piccole felicità. Allora bisogna dare al mondo la vera felicità. Bisogna far vedere a tutti quanto si è felici quando si ama. Come? Amando sempre. Se tu ami sei felice e gli altri lo vedono e gli viene il desiderio di imitarti. - Gesù ha detto: "tutto quello che avete fatto a uno di questi piccoli l'avete fatto a me". Attenzione! Non dice: "è come se l'aveste fatto a me", ma: "l'avete fatto a me"! Non è una presenza simbolica, non è che dobbiamo immaginare che Gesù sia negli altri. Gesù c'è realmente dentro di loro. Gesù molte volte usa la parola "come", ma qui non usa il "come", perché non è un simbolo, è una presenza reale. - Gesù gioca a nascondino con noi: si nasconde in ogni persona che incontriamo durante la giornata per vedere se la amiamo. Gesù desidera essere amato da te in ogni persona che incontri. Amare e servire gli altri è amare e servire Gesù, perché Gesù è realmente presente negli altri. Ogni gesto d'amore che fai, anche quando non ci pensi, anche quando non lo sai, è fatto a Gesù. Se mi ricordo che c'è Gesù negli altri, ogni gesto d'amore che faccio agli altri diventa preghiera. - Tu hai imparato ad amare e trovi gioia nell’amare. Però ci sono delle volte che c'è qualcosa dentro di te che ti dice di smettere di amare e se tu smetti di amare la gioia, la pace del cuore, sparisce. È la voce dell'egoismo che c'è dentro di noi a causa del peccato. Non la dobbiamo ascoltare. Quando per esempio mi viene un po’ di rabbia, è la voce dell’egoismo che viene fuori, che vuole vincere dentro di me. Allora io faccio così. Dico dentro di me: “Basta!” alla voce dell’egoismo, e mi metto ad amare. Bisogna far sempre così. C’è la voce dell’egoismo che vuole farci litigare, criticare, calunniare e magari pestare i piedi, far tutte queste cose. Bisogna dir dentro “Basta!” alla voce dell’egoismo e incominciare invece ad amare. Ad esempio un ragazzo, quando litiga con i fratelli, dopo uno o due giorni, non riesce a perdonarli. C’è un litigio con i suoi fratelli, e lui vorrebbe smettere di litigare perché sa che bisogna amare, ma non ci riesce. Ma si accorge che è la voce dell’egoismo e dice: “Basta!” e va a fare un atto d’amore a suo fratello. Se lo farà una volta, due volte, tre volte, tante volte, poi diventa facile, facile, facile, e lo farà sempre! - Noi vogliamo amare sempre ma qualche volta ce ne dimentichiamo e allora Che cosa possiamo fare? Ogni volta che ci siamo dimenticati di amare dobbiamo ricominciare ad amare. Ricominciare. Sempre ricominciare. Senza stancarsi mai. Solo così troveremo la felicità di amare.

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