Martedì Sett.10 Pari T.Ordinario PROFETI CONTRO RE - a podcast by Don Alessandro Martini -Torino

from 2020-06-10T13:40:37

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1Re 17,7-16

Nella prima lettura oggi leggiamo un passo del primo libro dei re.

I libri dei re sono considerati nella tradizione greca libri storici perché raccontano la storia di Israele da Salomone fino alla caduta del tempio per opera di Nabucodonosor.

Invece nella tradizione ebraica sono considerati i libri profetici perché mentre raccontano la storia dei re d'Israele raccontano anche la storia alcuni dei vari profeti che ci sono stati in quel periodo storico.

I più importanti dei quali sono il profeta Elia e il profeta Eliseo.

Qualcuno ha definito questi libri non come libri dei Re, ma come libri della lotta dei profeti contro i re.

Infatti è sempre stata forte la tentazione del potere politico di assolutizzarsi, in qualche modo di divinizzarsi, di spadroneggiare contro il popolo, e a volte addirittura di favorire l'idolatria.

Proprio il re, che nel popolo d'Israele dovrebbe avere questo incarico di aiutare il popolo a seguire gli insegnamenti di Dio, è il primo a discostarsene.

Ma Dio manda sempre dei profeti, degli uomini comuni presi dal popolo che parlano nome di Dio.

Questi profeti sono sempre perseguitati dal potere politico perché dicono delle verità scomode.

Lo scontro tra il re Acab il profeta Elia è cominciato sin da subito.

Per motivi di alleanze politiche con la Fenicia Acab favorisce i culti idolatrici di Baal.

In risposta a questa scelta Elia gli comunica che che Dio non concederà più la rugiada e la pioggia.

Elia stesso si trova a dover partire la fame ma Dio lo aiuta attraverso una vedova che vive nella stessa terra dalla quale proviene Gezabele la moglie del re: la fenicia.

Il miracolo della Giara in cui non si esaurisce mai la farina e dell'orcio in cui non finisce mai l'olio racontatto oggi e soprattutto il miracolo della resurrezione di suo figlio, che avverrà successivamente, porteranno questa vedova ad abbracciare la fede nel Dio di Israele.

Non trovando credenti all'interno del proprio popolo, che si era prostituito con l'idolatria, Dio trova una vera credente all'interno del popolo dei fenici, che prima adorava lo stesso idolo che il re vuole sponsorizzare tra il popolo di Dio: Baal.

Dio ha sconfitto Baal senza usare nessuna violenza.

Successivamente Elia porterà questo suo zelo contro l'idolatria fino alla violenza, lo vedremo domani, a questo punto Dio abbandonerà anche Elia, il quale dovrà andare fin sul monte Oreb per ritrovare un nuovo rapporto con Dio.

Un Dio che chiede la fedeltà al suo popolo, ma non accetta di imporla con la violenza.

Molte volte il popolo ha deluso il Signore così come molte volte noi chiesa abbiamo deluso il Signore.

Il Signore ci ha mandato dei profeti per convertirci.

E ci ha fatto trovare degli esempi di vero fede al di fuori dei confini della chiesa, proprio per farci ritrovare l'umiltà.

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